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un virus mille paure coronavirus

Un virus, mille paure.

Se l’università è chiusa non mi laureerò in tempo e i miei mi rimprovereranno per tutta la vita di essermi laureata tardi, mica se lo ricorderanno che la colpa è del coronavirus!

Se sarò il primo ad ammalarmi tra i colleghi dell’ufficio, al mio ritorno tutti punteranno il dito contro di me chiamandomi “l’untore”.

Restare chiuso in casa mi rende estremamente nervoso e non posso nemmeno sfogarmi in moto…

Se non sono abbastanza attento nelle pulizie, i miei cari si potrebbero ammalare a causa mia e non me lo perdonerei mai.

Non sopporto l’idea che, chiusi in casa tutti insieme, lui penserà più a sua moglie che a me

Dottoressa ha visto quanto è contagioso questo virus? per me che devo sempre tenere tutto sotto controllo, è devastante!

Ciò che sta accadendo e colpendo tutti, si colora per ciascuno di sfumature personali, a volte sottili, a volte cosi ingombranti da invalidare ogni spazio dell’anima. 

Le paure attuali si agganciano alla nostra storia, ai nostri schemi interpersonali disfunzionali precedenti, talvolta amplificandoli.

I rapporti con gli altri diventano virtuali: se già tendiamo a vedere negli altri solo le reazioni che ci aspettiamo da loro secondo i nostri schemi, a maggior ragione sarà così se la relazione avviene tramite lo schermo di un computer o di un cellulare.

Se siamo chiusi in casa, le strategie che utilizziamo normalmente per tollerare le emozioni negative intense (“corro in moto a tutta velocità”, “fumo di tutto”, “alla fine della giornata non so più quante volte ho tirato fuori la carta di credito”) non sono disponibili e siamo troppo vulnerabili per trovarne altre da soli (“se fossi capace, lo avrei già fatto”). Il rimugino aumenta e diventa più faticoso stare in casa a pensare che andare al lavoro. 

Tutto questo, sommato ai rischi reali della malattia, può farci sentire sopraffatti. 

Mille paure, mille soluzioni: non ne esiste una uguale per tutti, ma se senti di averne bisogno possiamo trovare insieme quella adatta a te. 

– Michela

Sullo stesso tema, Cosa ti spaventa di più del virus?

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Dott.ssa_Alibrandi

Psicoterapeuta, Supervisore, Docente Facebook | Linkedin

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