Due parole sulla terapia.
Se, come ho scritto nei post precedenti, la paura di avere una colpa e di essere criticabile (anche e soprattutto da se stesso) è terreno fertile per il disturbo ossessivo compulsivo, la terapia agisce parallelamente su diversi aspetti.
Ma allora, come si cura il disturbo ossessivo compulsivo?
- Si cura il sintomo, prevalentemente con psicoeducazione e tecniche di esposizione e prevenzione della risposta.
- Si ricostruiscono con il Paziente gli schemi interpersonali disfunzionali, per capire da dove arrivano, da quali esperienze precoci, stili educativi, tratti di personalità e si mettono in discussione sia con i ragionamenti, sia in modo ancora più efficace con le tecniche corporee e immaginative.
- Si crea con il Paziente una relazione di fiducia e stima, in cui il terapeuta non si spaventa per le paure del Paziente, non giudica, ma in modo trasparente e sereno evidenzia i punti di forza, la “parte sana” ed incoraggia a riprendere il cammino da dove è stato bloccato dal disturbo
Esempi di Disturbo Ossessivo Compulsivo
Definizione di compulsione e disturbo ossessivo compulsivo
Disturbo ossessivo compulsivo: a che servono le compulsioni? (a stare peggio!)
Ho terminato i post dedicati al DOC ma se avete commenti o domande scrivetemi qui o in privato, chissà che non ne esca un altro post!
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